giovedì 14 maggio 2020

Lezione 15 - 14/05/2020

Teatri di macchine

  • Ripasso delle teorie di Raimondo LulloGiulio Camillo e Giordano Bruno
  • Sviluppo dei nuovi generi letterari e dei Theatrum (di ogni tipo e di macchine)
  • Tecniche di stampa di immagini → Acquaforte Psilografica
  • Importanza delle figure di Archimede e Pitagora presenti in ogni frontespizio
  • Teatri in Francia
    • Jaques Besson → Theatrum Instrumentorum et Machinarum (1556), Lione
      • grandi rappresentazioni con pochissime didascalie in latino
      • tradotto in spagnolo da Giulio Pascal nel 1602
    • Agostino Ramelli → Le Diverse et Artificiose Machine (1588), Parigi
      • immagine più ricche e belle
      • Scritto in italiano
  • Teatri in Germania
    • Heinrich Zeising → Theatrum Machinorum in Sechs Theil Besthend (1607/14), Lipsia
      • prima edizione tedesca
    • Salomon De Caus → Les Raison des Forces Mouvantes (1615), Francoforte
      • didascalie più ampie e dettagliate
    • Jacob de la Strada Rosberg → Kunstliche Abrisz Aller Hand-Wasser-Wind-Rosz Und Hant (1627), Francoforte
      • descrizione molto accurata delle macchine
    • George Andreas Boeckler → Theatrum Machinarum Novum (1662), Norimberga
      • frontespizio tipico del teatro e importanza di Guido del Monte per l'importanza culturale della tecnica
      • disegni simili a quelli di Francesco di Giorgio
    • Jacob Leupold, Lipsia
      • Theatrum Machinarium Generale (1724)
        • immagini più riferite alla fisica
      • Theatrum Machinarium Molarium (1735)
        • descrizioni di ogni tipo di mulino
      • Theatrum Machinarium Hydaulicarum (1724-25)
        • disegni con prospetti
  • Teatri in Olanda
    • T.Van Der Horst → Theatrum Machinarium of Kurige Verzameling (1736), Amsterdam
      • immagini assonometriche
    • jacob Polley → Theatrum Machinarium of Kurige Verzameling (1737), Amsterdam
    • Johnnis Van Zyl → Theatrum Machinarium of Groot Algemeen Moolem-Boek (1761), Amsterdam
  • Teatri in Italia
    • VIttorio Zonca → Nuovo Teatro di Macchine e Edifici (1607), Padova
      • scritto in italiano
      • rivoluzione nella rappresentazione tecnica
        • Esploso
        • Scala Grafica
        • Assionometria
    • Giovanni Branca → Le Macchine (1929), Roma
      • opera rozza e più modesta
      • primi esempi di turbine a vapore

Evoluzione del Mulino fino alla turbina

  • Mondo Primitivo
    • macina molto semplice formata da una pietra piatta e una per schiacciare il frumento
  • Mulino a Forza Animale → scoperto a Pompei
    • presenza del doppio cono in pietra lavica e un arrecchio per la raccolta della farina
    • racconti di Antipatro di Tessalonica sul dono del mulino da parte delle muse per alleggerire il lavoro delle donne
  • Mondo Romano → testimonianze solo scritte di Vitruvio
    • grandi impianti → Barbegal, mulini con strutture a cascata in un grande impianto
    • mulini ad asse orizzontale → grazie alla forza dell'acqua del fiume, molto in uso per la farina
    • mulino ad asse verticale → è il più semplice in caso di caduta di acqua e ha un sistema per alzare e abbassare la macina rotatoria
    • mulini galleggianti → posti su barche o tenuti da catene per sfruttare tutta la forza del fiume
  • Medioevo
    • mulini a vento → indirizzabili per sfruttarli nel miglior modo
    • mulini ad acqua → importante la formazione di un canale con la diga di tracimazione con canali di scarico (Parco della Pellerina a Torino)
  • Mulini di Boeckler → Theatrum Machinarum Novum, albero che ruota e aziona martelli per follere la lana
  • Machine de Marly → sistema per portare acqua a Versaille
  • Bellidron →  Architecture Hydraulique (1737), trattato sull'organizzazione del sapere sull'acqua
  • Jhon Smeaton → studi sui rendimenti dei mulini
    • Oversht → più efficiente perché con la caduta dell'acqua dall'alto si evitano attriti
    • Undershot → meno efficace per attrito dell'acqua
  • Ruota Poncellet → fine 1700
    • pale a cucchiaio
    • una via di mezzo tra undershot e overshot che permette di sfruttare tutta l'energia  dell'acqua
    • primi passi verso la turbina
  • Turbina Jonval
    • distributore permette di accelerare e direzionare acqua
  • Ruota Pelton → 1800
    • pale a cucchiaio divise in 2 per il bilanciamento
    • presenza del distributore che permette alla ruota di acquisire molta velocità
  • Ruota Kaplan → fine 1800
    • presenza del distributore
    • pale rotanti → permette di fungere sia come alternatore che come motore
  • Ruota Francis
    • girante con pale fisse
    • lavora a metà tra le alte e le basse portate
    • usata nelle dighe

L'arte dei Metalli

  • Mondo Antico → Antico Egitto
    • combustione in una piccola fornace di carbone di legno in cui si soffia dell'aria
  • Mondo Romano
    • grande produzione di piombo → ritrovati numerosi lingotti
    • stele funeraria di un fabbro → una delle poche rappresentazione di un fabbro al lavoro con martello e tenaglie
  • XI Secolo
    • Marino di Jacopo (il Taccola) → De Machinis, descrizione dettagliata di una forgia
  • 1500
    • Vannocchio Bringucci → De La Pirotechnia (1540), descrive l'arte del fuoco guardando a 2 prodotti: la campana e i cannoni
    • Georgius Agricola → De Re Metallica (1561), processi di lavorazione dalla coltivazione delle miniere alla produzione del bene ultimo
  • Tra 1600 e 1700
    • Carrellata di tutte le più importanti invenzioni, tecniche e produzioni di questo periodo
    • Altoforno
      • carbone (coke) inserito dall'alto e calore aumenta scendendo fino a 1600 gradi nel crogiolo
      • si spilla ghisa che viene poi ossigenata in vasche
      • importante l'insufflazione dell'aria preriscaldata
    • Forno a Riverbero → Martin-Siemens (1850)
      • innovazione è la camera di riverbero per riscaldare ancora di più l'aria
    • Convertitore Bessener → trasformazione della ghisa in acciaio
      • c'è una sezione in basso forata dalla quale di immette aria ad altissima pressione per farla gorgogliare nella ghisa
      • la ghisa perde tutto il carbonio e si trasforma in acciaio
    • Fornace elettrica ad arco
      • utilizzata per rifondere rottami di ferro
      • è a riverbero e il calore è prodotto dagli elettrodi

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